Uno dei termometri per calcolare la forza di una persona è sicuramente dato dal tempo con cui riesce ad individuare e allontanare le persone intorno che non gli fanno bene.
E il non ti fanno bene ha molte sfaccettature: emotive, sentimentali, professionali…ecc ecc
Riconoscere e allontanare velocemente quelle persone è come vincere al Superenalotto, una gran botta di culo..ma proprio come il Superenalotto è molto difficile.
Per aiutarci a riconoscere chi può nuocere a noi allora arriva in aiuto la persona fidata..
Da bambini/adolescenti i genitori (e col cazzo che li ascoltiamo) da grandi l’amico/fidanzata/moglie (e anche li spesso col..)
allora chi resta? Restano la fortuna, la pazienza..
non voglio infilarmi nei discorsi della saggezza dell’ascoltare.. no no.. voglio invece soffermarmi su un punto più importante.
Il vaffanculo.
Sano, saggio, a tratti distinto.. il vaffanculo detto con eleganza e non per rabbia è oramai sdoganato e quindi può essere usato, naturalmente mettendolo nel contesto adatto altrimenti perde forza, senso, capacità di relazionarsi con le persone…
Quindi un bel vaffanculo da regalare e somministrare a destra e a manca a chi non ci fa crescere, a chi ci ruba del tempo prezioso, a chi non fa per noi ma fa per se, a chi ci tiene legati per un suo bisogno e non per il nostro… a chi è invidioso, io lo terrei sempre a portata di mano.
Perché può servire, anzi serve sicuramente. Vaffanculo.