Quando nacque lei
fu un destino (karma) inaspettato.
Percepii subito che di lì a poco sarei morto, per rinascere diverso.
Proprio il buddismo include nelle 4 principali sofferenze della vita
“Nascita e Morte”.
Due aspetti fondamentali della vita.
Ogni volta che cambia la tua vita, nasce e muore qualcosa in te.
Ogni volta che cresci nasce e muore qualcosa in te.
Ogni volta che accetti un cambiamento nasce qualcosa di nuove e muore qualcosa di vecchio.
Il passaggio di quei momenti è sofferenza. Pura.
L’equilibrio è virtù.
Nelle mie molteplici nascite e morti ho sofferto,
ma via via che la vita è avanzata ho imparato ad attutire colpi
Ho allenato l’equilibrio a sostenermi nelle rinascite
Ho allenato il mio Io a sostenermi nonostante le botte.
Il giusto sta nell’equilibrio, trovare una forma di dialetto con se stessi.
Ascoltarsi e conoscersi e “Se sai di non sapere è già molto” (Cit. Socrate)
L’arroganza porta squilibrio.
Lasciarsi andare troppo alle emozioni porta squilibrio.
L’equilibrio vitale è la consapevolezza del tempo e del luogo in cui vivi,
è la cognizione di quello che ti serve e di quello che ti salva.
L’equilibrio vitale è la vita stessa,
e non esiste un luogo, oltre a te stesso,
in cui puoi ritrovare la voglia di morire
per rinascere migliore di ieri e più forte per domani.